Cosa cucinerai per le feste natalizie?
Sei alla ricerca di un menù di Natale e Capodanno che stupisca gli invitati ma che al tempo stesso non faccia alzare troppo i livelli di colesterolo?
Nell’articolo di oggi cercherò di rispondere a queste domande e di darti idee e consigli pratici per scegliere i piatti da portare in tavola durante le festività, adatti anche a chi soffre di colesterolo alto.
Innanzitutto è doveroso sottolineare che una sana alimentazione è il risultato del mantenimento costante di corrette abitudini alimentari; tuttavia qualche eccezione è consentita! L’alimentazione infatti deve rispettare anche la convivialità, il piacere del cibo e della tavola.
Quindi come è possibile stare attenti al colesterolo senza rinunciare al gusto?
Il primo consiglio è di prevedere nel menù delle feste delle verdure: normalmente si è abituati a utilizzare le verdure semplicemente come contorno ad un secondo piatto; in realtà le verdure sono ottime anche come antipasto… per esempio puoi realizzare delle vellutate dai colori accesi, utilizzando le verdure di stagione (come la zucca, il cavolfiore viola oppure il cavolo rosso) e puoi servirle all’interno di coppette, per impiattarle in maniera originale e invitante!
Le verdure, oltre ad essere una fonte di vitamine, minerali e antiossidanti, sono ricche in fibre, le quali possono ridurre e rallentare l’assorbimento dei grassi e del colesterolo presenti nel pasto. Inoltre contengono molta acqua ed hanno una bassa densità energetica ossia forniscono poche calorie per unità di peso e di volume. Quindi possono sostituire alimenti più calorici apportando meno calorie e facendoci sentire più sazi!
Infine gli alimenti vegetali in generale possono contenere fitosteroli, composti simili al colesterolo, che riducono l’assorbimento del colesterolo a livello intestinale.
Per quanto riguarda i primi piatti la scelta è varia e ampia: potresti preparare un risotto con i funghi, oppure un risotto con zucca, radicchio e noci (clicca qui per la ricetta), magari scegliendo di utilizzare il riso semi integrali o integrale, più ricco in fibre. Se invece sei un amante della pasta fresca ripiena, potresti optare per dei ravioli al vapore: l’impasto si realizza semplicemente con acqua tiepida, farina e un pizzico di sale mentre il ripieno potrebbe essere a base di verdure insaporite con spezie orientali oppure più classico, in base al gusto personale. Se ti piacciono i sapori decisi puoi realizzare i ravioli al vapore con radicchio, aceto balsamico e salsa di noci (clicca qui per la ricetta).
Anche per i secondi piatti si può spaziare dal pesce, alla carne (preferendo carni poco grasse)… fino ai legumi se desideri un secondo vegetariano! Il consiglio è di preferire cotture semplici come la cottura alla piastra o al cartoccio e limitare le fritture. Inoltre sarebbe meglio stufare e non soffriggere, aggiungendo un po’ d’acqua.
Per i condimenti meglio utilizzare olio extravergine di oliva (o eventualmente oli di semi), senza esagerare con le quantità e limitare burro, panna e margarina… a tal proposito si può condire utilizzando una quantità minore di olio ed emulsionandolo con del di succo di limone.
E per quanto riguarda i dolci???
In generale per chi ha valori di colesterolo alto, sarebbe bene non eccedere con l’assunzione di dolci sia perché sono ricchi di zuccheri semplici (un’alimentazione a basso indice glicemico infatti è associata a minori livelli di colesterolo totale e LDL), sia perché possono essere ricchi di grassi saturi (un’alimentazione ricca in acidi grassi saturi è associata ad una maggior produzione di colesterolo da parte del nostro fegato). Ma, come detto all’inizio, la cosa più importante è il costante mantenimento di sane regole e che qualche eccesso, se occasionale, rientra nella norma!
Fonti:
https://annapirola.blogspot.com/2021/01/risotto-radicchio-zucca-e-noci.html
https://annapirola.blogspot.com/2021/12/ravioli-al-vapore-con-radicchio-aceto.html