Diversi studi hanno dimostrato che il consumo di pere può abbassare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. In che modo?
Avere il colesterolo alto è rischioso per il cuore
È noto come il colesterolo alto sia un fattore di rischio importante per la malattia coronarica, causa di attacchi cardiaci. Un accumulo di colesterolo fa infatti parte del processo che restringe le arterie, chiamate aterosclerosi, in cui le placche formano e causano una limitazione del flusso sanguigno.
Le pere possono venirci in aiuto?
È stato riportato che consumare pere potrebbe abbassare drasticamente i livelli di colesterolo.
Si tratta infatti di un frutto con una grande fonte di fibre per il corpo (tra le quali la lignina e la pectina): secondo un articolo del 2011 pubblicato su “Current Opinion on Lipidology“, consumare più fibre può abbassare il colesterolo LDL, il cosiddetto cattivo, tra il 5 e il 10%.
Inoltre, secondo l’American Heart Association, grazie all’elevato contenuto di fibre nella pera (una media contiene 5,5 grammi di fibra e una grande ne ha 7,1 grammi), aiutano ad avere prima una sensazione di pienezza. Questo è utile perché può aiutare una persona a mangiare in quantità minore gli alimenti che contengono grassi saturi, che contribuiscono ad aumentare i livelli di colesterolo cattivo. (Vuoi approfondire la relazione grassi saturi e colesterolo? Leggi questo articolo: “Nei cibi, i veri nemici del colesterolo sono i grassi saturi“).
Fonti:
https://sunwarrior.com/healthhub/pears-the-cholesterol-fighting-fruit
http://livehealthy.chron.com/pears-lower-cholesterol-9549.html
http://alkalinevalleyfoods.com/happens-bad-cholesterol-levels-eating-pears-truly-remarkable/