L’uva rossa grazie all’alto contenuto di resveratrolo impedisce l’ossidazione del colesterolo cattivo LDL.
Si dice che l’uva abbia tante proprietà benefiche quante siano le sue varietà, e l’uva rossa ci interessa in particolare per la sua capacità di agire positivamente sul livello del colesterolo cattivo LDL.
La buccia degli acini di uva rossa infatti è ricchissima di resveratrolo, un potente antiossidante naturale che contribuisce a proteggere il nostro organismo dalle malattie cardiovascolari e tumorali, e che riduce la formazione di radicali liberi e impedisce l’ossidazione del colesterolo LDL.
(Per sapere di più sul colesterolo buono e cattivo leggi “La carta d’identità del colesterolo”).
Lo studio
Secondo uno studio condotto dal National Center for Biotechnology Information l’uva rossa è più efficace nel ridurre il colesterolo LDL rispetto all’uva bianca, sebbene anch’essa abbia capacità ipocolesterolemizzanti.
Nello studio per verificare l’effetto anti-colesterolo del consumo di uva, sono stati coinvolti 69 partecipanti affetti da ipercolesterolemia. Essi sono stati suddivisi in tre gruppi: al primo gruppo è stata somministrata uva rossa per 8 settimane, al secondo uva bianca per lo stesso lasso di tempo, mentre il terzo è stato usato come campione di controllo e dunque non ha assunto nessun tipo di uva.
Giunti al termine delle 8 settimane i risultati osservati sono stati i seguenti: i pazienti che avevano assunto uva rossa mostravano livelli di trigliceridi e colesterolo LDL molto più bassi di quelli che avevano inizialmente, mentre quelli che avevano mangiato uva bianca mostravano solo una piccola diminuzione di tali livelli rispetto al gruppo di controllo.
Controindicazioni
L’uva però, come d’altronde qualsiasi altro alimento, oltre ai benefici presenta anche alcune controindicazioni. In particolare, dal momento che ha un indice glicemico elevato, se ne sconsiglia l’assunzione da parte di persone diabetiche perché alza il livello di glucosio nel sangue.
Dato che l’uva stimola la peristalsi intestinale, si deve prestare attenzione a non consumarla in concomitanza con altre tipologie di cibi dal potere lassativo o nel caso di colon irritabile.
Infine, l’uva è un frutto che contiene molte fibre e semi, e perciò può non essere adatto nel caso di persone che soffrono di coliche e diverticolite.
Fonti:
https://www.webmd.com/cholesterol-management/news/20040827/grapes-may-cut-cholesterol-blood-fats
https://www.medicalnewstoday.com/articles/263751.php
https://www.webmd.com/cholesterol-management/news/20040827/grapes-may-cut-cholesterol-blood-fats