Il livello di colesterolo cattivo è solo uno dei fattori da prendere in considerazione per determinare il rischio cardiovascolare.
Per approfondire leggi questo articolo: “Il rischio cardiovascolare: il colesterolo alto è solo un pezzo del puzzle“.
È necessario prendere in considerazione anche 7 importanti numeri che, insieme ad altri fattori, determinano il rischio di malattie cardiache.
1. Colesterolo totale
Il colesterolo totale è calcolato aggiungendo i livelli di colesterolo HDL (“buono”) e LDL (“cattivo”) e il 20% del livello di trigliceridi . Sotto 200 è considerato normale, 200-239 è al limite e più di 240 è alto.
2. Il colesterolo HDL (buono)
Questo numero dovrebbe essere più alto per aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache. Il livello di colesterolo HDL di 60 o superiore è l’obiettivo finale (anche se tra 41 e 59 è buono), da 40 in giù invece viene considerato un fattore di rischio.
3. Trigliceridi
Simili al colesterolo, i livelli di trigliceridi tendono ad aumentare con l’età o con l’aumento di peso e i trigliceridi in eccesso sono stati legati alla malattia coronarica in alcune persone. Questo è ciò che è emerso secondo la Cleveland Clinic. I livelli di trigliceridi sono considerati normali se sono inferiori a 150, al limite se sono tra 150-199 e alti fra 200 e 499.
4. Pressione sanguigna
L’alta pressione sanguigna rende il cuore e i vasi sanguigni più duri e meno efficienti, danneggiando il tessuto all’interno delle arterie. La pressione sanguigna dovrebbe essere sotto 120/80.
5. Zucchero nel sangue
La resistenza all’insulina (un precursore del diabete di tipo 2) è un fattore di rischio che può portare a malattie del cuore e del sangue. Peggio ancora, queste condizioni possono colpire anche prima che il diabete sia diagnosticato. Per la maggior parte degli adulti si raccomanda un livello di zucchero nel sangue a digiuno inferiore a 100.
6. Indice di massa corporea (BMI)
BMI è una misura del grasso corporeo basato sull’altezza e sul peso che si applica agli uomini e alle donne adulti: un BMI di 18,5-24,9 è considerato normale, 25 -29,9 in sovrappeso e 30 o più obesi.
7. Colesterolo LDL (cattivo)
Se hai un rischio elevato perché hai già malattie cardiache o diabete, il tuo obiettivo LDL dovrebbe essere inferiore a 100 (idealmente, meno di 70).
Se si hanno due o più fattori di rischio, l’obiettivo LDL deve essere inferiore a 130 e se si dispone di uno o meno fattori di rischio, il suo obiettivo deve essere inferiore a 160.
(Per sapere di più sul colesterolo buono e cattivo leggi “La carta d’identità del colesterolo”).
Il consiglio: chiedi al tuo medico
Qual è il modo migliore per iniziare a capire se si è a rischio di malattie cardiache? Chiedi al tuo medico di controllare il tuo quadro lipidico: colesterolo totale, HDL, LDL e trigliceridi.
Fonte:
https://www.prevention.com/health/the-ultimate-guide-to-managing-your-cholesterol/slide/4