Consumare almeno tre porzioni di frutta e verdura al giorno riduce del 18% il rischio di arteriopatia periferica.
Questo è ciò che è emerso da una ricerca della New York University pubblicata su Arteriosclerosis, Thrombosis and Vascular Biology.
Cos’è l’arteriopatia periferica?
L’arteriopatia periferica è una patologia del sistema circolatorio. È caratterizzata dalla riduzione dell’afflusso di sangue e, conseguentemente, di ossigeno alle arterie degli arti superiori e inferiori, dovuto all’ostruzione e al restringimento di queste ultime.
All’origine dell’arteriopatia periferica c’è l’aterosclerosi, una malattia degenerativa multifattoriale che colpisce le arterie, caratterizzata dalla presenza di placche che si formano sulla superficie interna delle arterie, che non solo causano l’irrigidimento e l’infiammazione della parete arteriosa ma, ostruendo il flusso sanguigno, possono portare anche a infarto e ictus. (Per approfondire l’aterosclerosi leggi qui: “Aterosclerosi: un peptide endogeno abbassa i livelli di colesterolo”).
Lo studio
Il team ha analizzato i dati di 3,7 milioni di individui con età media di 64 anni, in prevalenza donne. I soggetti hanno risposto a dei questionari relativi allo stile di vita ed alle condizioni di salute. Inoltre il loro rischio di sviluppare l’arteriopatia periferica è stato valutato con il test dell’indice pressorio caviglia-braccio ed è stato trovato che il 6,3% era affetto da tale patologia.
Nel campione coinvolto meno di tre persone su dieci hanno risposto di consumare almeno tre porzioni di frutta e verdura, la soglia a cui è stato associato un rischio ridotto di arteriopatia.
La prevenzione
Per prevenire tale patologia è necessario intervenire sugli stili di vita: smettere di fumare è la prima azione da compiere, abbinata ad un aumento dell’attività fisica.
Per quanto riguarda il fronte alimentare, a differenza delle altre patologie del cuore, l’arteriopatia degli arti inferiori non ha ricevuto molta attenzione.
«È difficile sostenere con certezza che esistano alimenti con effetti “protettivi” e indicare quali siano. Nella letteratura scientifica si trovano infatti articoli come quello in questione che descrivono i benefici di alte dosi di frutta e verdura e altri che invece sostengono che non ci sarebbero dati sufficienti per attribuire un ruolo così importante ad alimenti specifici» afferma la dottoressa Maria Grazia Bordoni, Responsabile di Chirurgia vascolare di Humanitas.
Consigli alimentari
La Dott.ssa Bordoni continua dando degli utili consigli alimentari:
- Seguire una dieta mediterranea: abbondare con frutta e verdura.
- Ottimo il pesce, ricco di proteine e di acidi grassi polinsaturi omega-3 (per approfondire leggi l’articolo “Gli Omega 3: alleati del nostro cuore”).
- Bene anche i cereali ed i legumi.
- Maggiore attenzione al consumo di carne o insaccati, all’uso del sale e ai grassi per il condimento: meglio usare gli oli vegetali, aggiunti a fine cottura.
- Attenzione anche ai formaggi, il cui uso deve essere contenuto.
- Limitare gli alcolici che danno un eccessivo apporto calorico e sono pericolosi per fegato e stomaco.
Avere un’alimentazione sana, fare quotidianamente attività sportiva e smettere di fumare sono dunque dei pilastri importanti per la prevenzione e la terapia dell’arteriopatia degli arti inferiori.