Un attacco di panico e un attacco di cuore hanno sintomi simili, come un forte dolore al petto, sudorazione, respiro irregolare e nausea.
Il fatto che un attacco di cuore possa indurre il panico rende solo più probabile che le persone si confondano. Ma nonostante l’apparente somiglianza, puoi imparare a distinguerli efficacemente.
Come riconoscere un infarto
Le persone descrivono il dolore durante un infarto come restrittivo.
- Di norma, il dolore appare al centro del torace e può spostarsi verso il basso lungo il braccio sinistro e lungo la schiena.
- Il dolore può anche diffondersi al collo, ai denti e alla mascella.
- L’intensità del dolore può cambiare.
- Il dolore dura più di cinque minuti
- La sensazione “pungente” è generalmente limitata nella maggior parte dei casi al braccio sinistro. Questo è spesso accompagnato da un sudore freddo e appiccicoso, nausea e vomito.
- Al culmine di un infarto, le persone sperimentano una paura che si concentra esclusivamente sul dolore al petto e hanno paura di morire.
- Di norma, oltre a quanto sopra, l’individuo sperimenta spesso una respirazione accelerata, a parte i casi in cui l’attacco cardiaco provoca un attacco di panico.
Se hai questi sintomi per più di 5 minuti, chiama un’ambulanza. Se non ci riesci, chiedi a qualcuno di portarti all’ospedale più vicino il più presto possibile.
Come riconoscere un attacco di panico
Nonostante il malinteso diffuso, un attacco di panico può verificarsi nelle circostanze più ordinarie.
I sintomi di un attacco di panico di solito raggiungono il loro picco dopo 10 minuti.
- Il dolore è concentrato nella regione del torace ma con intensità irregolare: aumenta e diminuisce.
- La sensazione “pungente” e l’intorpidimento che possono verificarsi durante un attacco di panico non sono limitati al braccio sinistro ma possono anche apparire nel braccio destro, nelle gambe e nelle dita.
- Durante gli attacchi di panico, le persone sperimentano paure irrazionali, come la paura che stanno soffocando o impazzendo.
Un aspetto che accomuna gli attacchi di panico a quelli di cuore è la tachicardia.
Vi sono tuttavia alcune caratteristiche che ci possono aiutare a capirne la vera natura:
– frequenza del battito:
sotto i 130 battiti = forma ansiosa,
sopra i 150/ 200 battiti al minuto sono da considerare di natura cardiologica;
– ritmo cardiaco:
regolare= attacco di panico
irregolare= problema cardiaco
– il tempo:
l’attacco di panico raggiunge in genere l’apice in 10/15 minuti mentre nelle aritmie si passa bruscamente da un ritmo normale a un ritmo di oltre 150 battiti al minuto
Se non riesci a capire se stai vivendo un attacco di panico o un attacco di cuore, consulta immediatamente un medico. L’attesa non è la soluzione migliore in entrambi i casi.
Fonte:
https://www.healthyplace.com/anxiety-panic/panic-disorder/confusing-panic-attacks-and-heart-attacks