Alcuni studi indicano che i limoni aiutano ad abbassare il colesterolo cattivo. Vediamo nel dettaglio i suoi componenti e una ricetta semplice e veloce da preparare con tale agrume.
Il limone per abbassare il colesterolo cattivo, i benefici
Spiega la nutrizionista Lucilla Titta: “I limoni prevengono le incrostazioni lungo i vasi del sistema circolatorio, inibendo l’ossidazione delle lipoproteine che trasportano il colesterolo e frenando l’aggregazione delle piastrine”.
È un frutto conosciuto per il suo contenuto di:
- vitamina C, che aiuta a ridurre il livello di colesterolo cattivo nel sangue;
- flavonoidi, in particolar modo l’esperidina che sembra aiuti a ridurre il colesterolo cattivo, quello totale ed i valori dei trigliceridi;
- fibre solubili, in particolar modo le pectine che, se assunte quotidianamente per 16 settimane riducono dell’11% i livelli di colesterolo LDL.
Vediamoli nel dettaglio.
Benefici della vitamina C
Secondo uno studio dell’Università del Michigan, un’elevata assunzione di vitamina C non solo può aiutare a prevenire il colesterolo cattivo (LDL) e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, ma potrebbe anche abbassare i livelli totali di colesterolo.
Ricco di flavonoidi
Il succo e la polpa non sono le uniche parti del limone che possono abbassare il colesterolo. Uno studio pubblicato nel 2002 sul “European Journal of Nutrition” ha dimostrato che le bucce di limone sono efficaci nell’abbassare il livello di colesterolo nel sangue e nel fegato di criceti con colesterolo alto nel sangue. Ciò potrebbe essere dovuto ai flavonoidi trovati nelle bucce di limoni e altri agrumi come arance e mandarini.
Gli agrumi sono particolarmente ricchi di flavonoidi noti come flavoni polimetossilati, antiossidanti che hanno un forte effetto sui livelli di colesterolo e che si trovano in alte concentrazioni nella buccia. Sono tuttavia necessari studi di approfondimento per vedere se l’effetto sull’uomo è lo stesso.
Fonte di fibra solubile
Il National Institutes of Health raccomanda alle persone con valori di “colesterolo cattivo” alti di consumare ogni giorno da 10 a 25 grammi di fibra solubile come metodo efficace per abbassare il colesterolo totale. La fibra solubile assorbe l’acqua nel tratto digestivo e forma una massa viscosa. Gli acidi biliari, che contengono il colesterolo come componente, possono essere catturati in questa massa ed eliminati anziché essere riassorbiti, abbassando il livello di colesterolo nel sangue. I limoni sono una buona fonte di fibra solubile, ogni frutto infatti fornisce 1,6 grammi di fibra totale, di cui 1 grammo è solubile.
Fonte:
https://www.livestrong.com/article/249991-how-does-lemon-lower-cholesterol/