Quale frutta mangiare sotto l’ombrellone (o in città) per abbassare il colesterolo cattivo? Scoprilo qui.
Come abbassare il colesterolo con la frutta dell’estate
Una fetta di anguria per prevenire le malattie cardiache
Una fetta di anguria al giorno potrebbe aiutare a prevenire le malattie cardiache bloccando l’accumulo di colesterolo dannoso, come dimostra una nuova ricerca.
Gli scienziati che hanno condotto studi su topi nutriti con una dieta ad alto contenuto di grassi hanno scoperto infatti che il frutto dimezzava la velocità con cui si accumulava la “cattiva” lipoproteina a bassa densità o LDL.
Si pensa che la proprietà dell’anguria che potenzi la salute sia la citrullina, una sostanza chimica che già in precedenza si era dimostrata avere un ruolo nella prevenzione delle malattie cardiache abbassando la pressione sanguigna.
Non solo per il cuore, l’anguria ha anche altri benefici per la salute, tra questi ricordiamo:
- Contrastare la cellulite
Frutto estivo altamente diuretico, il cocomero aiuta a contrastare la ritenzione idrica, favorendo l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Si riduce così la formazione della cellulite.
- Mantenere il benessere della pelle
Grazie al contenuto di beta-carotene, consumare anguria aiuta a ritardare l’invecchiamento della pelle e a mantenerla elastica.
- Prevenire la cistite
Ricca di acqua, l’anguria aiuta a disintossicare i reni e la vescica dalle sostanze di scarto, contrastando al contempo la crescita dei batteri. Ottima dunque per prevenire la cistite.
- Antiossidante e antinfiammatoria
Contrasta l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare, e agisce come potente antinfiammatorio.
Albicocche, ricche di fibre per abbassare il colesterolo
L’albicocca è un ottimo alimento che fornisce gli effetti protettivi degli antiossidanti. È inoltre una buona fonte di fibre alimentari, utili per la salute dell’apparato digerente, di cui la metà solubili, che aiutano a controllare i livelli di colesterolo nel sangue.
Ecco perché si consiglia di mangiare una o due albicocche fresche al giorno.
Prugne contro il colesterolo e non solo
Le prugne sono una buona fonte di energia e non provocano un rapido aumento dei livelli di zucchero nel sangue.
La ricerca suggerisce inoltre che le prugne secche potrebbero aiutare a rallentare lo sviluppo dell’aterosclerosi. Uno studio su animali ha infatti scoperto che gli antiossidanti in questo frutto possono avere un effetto positivo sui livelli di colesterolo. Un altro studio ha scoperto che la fibra solubile contenuta nelle prugne può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo.
Inoltre è stato dimostrato che possono ridurre significativamente la pressione sanguigna.
Considerato un super food, ci sono alcuni altri benefici derivati dal consumo sufficiente di queste prugne secche, come ad esempio:
- Previene il diabete di tipo 2, che è possibile poiché l’alto livello di fibra solubile regola bene il livello di insulina all’interno del corpo.
- Riduce il rischio di osteoporosi, poiché il frutto è caricato con alti livelli di flavonoidi e fenolici, due composti sono essenziali per sintetizzare il calcio necessario per la salute delle ossa.
- Rallenta l’invecchiamento proteggendo le cellule della pelle dai radicali liberi, poiché le prugne sono cariche di beta carotene e vitamina K. Queste sostanze svolgono anche un potente antiossidante, importante per la bellezza e la salute della pelle e il collagene produzione.
- Migliora la digestione e previene la costipazione.
Il melone e le sue proprietà benefiche
Il melone, frutto gustoso e dissetante, aiuta a prevenire la disidratazione.
È inoltre ricco di vitamine A, B e C, calcio, fosforo, magnesio e potassio e per questo aiuta a riattivare l’intestino pigro e ottenere un effetto anti gonfiore.
Il suo apporto di acqua e fibra migliora infine la circolazione, eliminando colesterolo e trigliceridi in eccesso.