Il melograno, oltre a ridurre la pressione e a contrastare gli effetti del colesterolo, può proteggere il cuore dagli effetti di una dieta scorretta.
Secondo una ricerca dell’Institut Català de Ciències Cardiovasculars di Barcellona infatti i polifenoli, antiossidanti contenuti nel melograno, proteggono il rivestimento delle arterie anche quando è già stato danneggiato.
Lo studio
I ricercatori, coordinati dalla Dottoressa Lina Badimon, hanno testato gli effetti dei polifenoli, assunti sotto forma di integratore alimentare, scoprendo che possono addirittura migliorare lo stato di salute dei vasi sanguigni già danneggiati da abitudini alimentari scorrette.
Lo studio è stato condotto su un gruppo di suini in quanto il loro sistema cardiovascolare è molto simile a quello degli esseri umani. Gli animali sono stati inizialmente alimentati con cibo ricco di grassi che ha portato a danneggiare la parete interna dei vasi sanguigni.
I risultati
Somministrando agli animali un integratore contenente polifenoli estratti dal melograno si sono annullati molti degli effetti deleteri della dieta ricca di grassi.
Le considerazioni
La Dottoressa Lina Badimon, esperta cardiaca e autrice dello studio, ha dichiarato: «L’arricchimento di una dieta con polifenoli di melograno può aiutare a prevenire e ritardare le disfunzioni dell’endotelio, che sono tra i primi segni di aterosclerosi e malattie cardiovascolari».
Un ulteriore studio
Da uno studio pubblicato sulla rivista PubMed è emerso inoltre che la somministrazione quotidiana di succo di melagrana per 3 anni a pazienti aterosclerotici ha prodotto un miglioramento del flusso sanguigno nella carotide (riducendo quindi il rischio dell’insorgenza di ictus).
Toccasana anche per il colesterolo
Tra i suoi benefici si evidenzia infine, come sostengono diversi studi scientifici, che il consumo di succo di melagrana diminuisce l’ossidazione delle LDL, incrementando l’attività benefica delle HDL.
Fonti:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15158307
http://www.granteworld.com/press/articles/pomegranates-can-protect-the-heart/