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Alimentazione e Stili di vita

Fagioli: alleati contro il colesterolo cattivo

Fagioli: alleati contro il colesterolo cattivo

 

I fagioli ed i legumi in generale sono amici del nostro cuore: una porzione giorno ci aiuta ad abbassare il colesterolo cattivo del 5%.

Ecco ciò che è emerso da una ricerca effettuata dal dottor John Sievenpiper e pubblicata sulla rivista Canadian Medical Association.

Lo studio

Secondo lo Sievenpiper, che ha esaminato 26 studi precedenti in cui hanno preso parte oltre mille partecipanti, è infatti emerso che sono sufficienti 130 grammi, che equivale ad una porzione, di lenticchie, fagioli, ceci o piselli con un indice glicemico molto basso per ridurre del 5% il rischio di malattie cardiovascolari.

In che modo si può spiegare l’effetto benefico dei legumi?

Come sottolinea Andrea Ghiselli, ricercatore del Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura di Roma, i fagioli e tutti i legumi in generale sono particolarmente ricchi di fibre solubili in grado di ridurre l’assorbimento del colesterolo alimentare.

Un’ulteriore conferma arriva da una ricerca filippina

Un ulteriore studio, pubblicato sul British Journal of Nutrition, ha analizzato come i legumi, in particolar modo i fagioli bianchi, sono stati in grado di diminuire il colesterolo LDL, cattivo, del 7%.

Legumi: amici della nostra salute

I legumi godono inoltre di diverse proprietà nutrizionali, che contribuiscono al nostro benessere:

  • sono ricchi di proteine, dal 20 al 40%, per questo risultano particolarmente importanti soprattutto se sostituiti ad altri tipi di alimenti come la carne;
  • contengono le vitamine del gruppo B e la vitamina C;
  • rappresentano una valida fonte energetica grazie al loro contenuto in carboidrati;
  • sono poveri di grassi (2-5%), soprattutto insaturi;
  • come già affermato prima sono ricchi di fibre solubili, utili nel controllo degli zuccheri e del colesterolo nel sangue, e insolubili, importanti nella regolarizzazione della motilità intestinale;
  • hanno inoltre un discreto contenuto in minerali come fosforo, potassio, calcio e ferro.

Fonte:

http://www.nmcd-journal.com/article/S0939-4753(09)00211-7/abstract

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