Le diete vegane, negli ultimi anni, hanno acquisito una popolarità sempre maggiore, in particolar modo tra adolescenti e giovani, soprattutto di sesso femminile. Ma come mai tutto questo successo? Ed è vero che questo tipo di alimentazione apporta benefici alla salute?
Innanzitutto chiariamo che con il termine dieta vegana si intende una dieta vegetariana che esclude tutti gli alimenti di origine animale, quindi vengono eliminati dall’alimentazione non solo carne e pesce ma anche uova, latte e derivati, miele, molluschi e crostacei mentre qualunque alimento di origine vegetale, comprese le alghe, è ammesso.
I motivi per cui le diete vegane sono sempre più popolari possono essere etici, ecologici o salutistici. Un’alimentazione vegana, infatti, è associata a minori emissioni di gas serra (circa il 50% in meno rispetto ad una dieta onnivora) e ad una riduzione dell’utilizzo di risorse naturali. Confrontando 1 kg di proteine provenienti da manzo con 1 kg di proteine provenienti da fagioli, nel primo caso è richiesto un quantitativo maggiore (10 volte o più) per quanto riguarda terreno, acqua, fertilizzanti e pesticidi. Per quanto riguarda invece gli aspetti salutistici, vari studi confermano che i soggetti che seguono una dieta vegana tendono a essere più magri, ad avere livelli di colesterolo LDL più bassi e un minor rischio di sviluppare patologie cardiovascolari, obesità e diabete di tipo 2. Questo perché le diete vegane sono tendenzialmente più ricche in fibra, magnesio, acido folico, vitamina C ed E, mentre sono più povere in acidi grassi saturi e colesterolo e sono spesso associate ad un minor apporto di calorie.
In ogni caso, chi decide di adottare questo stile alimentare deve però tenere conto di un rovescio della medaglia non indifferente… l’eliminazione totale di prodotti di origine animale dall’alimentazione, infatti, può aumentare il rischio di alcune carenze nutrizionali, che possono ripercuotersi sulla salute! Per esempio di micronutrienti come la vitamina B-12, la vitamina D, il ferro, il calcio, lo zinco e gli omega-3.
Risulta quindi fondamentale, per chi segue questo stile alimentare, pianificare correttamente una dieta vegana e conoscere le strategie e gli integratori alimentari utili per evitare queste carenze. Nel mio prossimo articolo scoprirete i metodi di preparazione, gli abbinamenti consigliati e gli integratori utili all’interno di una dieta vegana.
La ricetta consigliata: https://www.dottoriesapori.it/ricette/risotto-alle-3-cotture-dellasparago/
Fonti:
U. Fresan et J. Sabaté, Vegetarian Diets: Planetary Health and Its Alignment with Human Health, Adv Nutr. 2019.
Winston J Craig, Health effects of vegan diets, The American Journal of Clinical Nutrition, 2009.
Anna PirolaFarmacista esperta in nutrizione, fitoterapia, nutraceutica |