fbpx
Alimentazione e Stili di vita

Depurazione dell’organismo

Hai bisogno di detossificarti? Scopriamolo insieme con pochi semplici passi.

Se hai almeno uno di questi sintomi probabilmente hai bisogno di detossificarti:

  • Sovrappeso;
  • Sfoghi cutanei e prurito
  • Sonnolenza e irritabilità
  • Ansia e depressione
  • Mal di testa
  • Digestione difficoltosa
  • Dolori muscolari e articolari
  • Calo del desiderio sessuale

Le tossine

Forse non tutti sanno che molte tossine le produciamo direttamente noi e, in alcune condizioni, aumentano pericolosamente. Vediamo insieme quali sono le pricipali:

  • attività sportiva intensa
  • pasti abbondanti o ipercalorici
  • stress psicofisico e condizioni di affaticamento
  • malattie organiche in generale
  • variazioni climatiche
  • emozioni negative

Altre invece le introduciamo dall’esterno:

  • alimentari (additivi, coloranti e conservanti, cibi non biologici, ecc.)
  • ambientali (polveri, smog, virus e batteri, metalli pesanti, raggi ultravioletti)
  • farmacologiche (amalgami dentari, cosmetici, cataboliti di farmaci di sintesi)

In determinate circostanze quindi, può essere necessario o utile intervenire con una depurazione degli organi emuntori, che da soli potrebbero non riuscire ad eliminare tutte le tossine, che tenderebbero quindi ad accumularsi, causando gli stati di malessere e affaticamento elencati sopra.

Depurazione e drenaggio

La depurazione consiste nell’eliminazione delle sostanze di rifiuto da parte degli organi emuntori, il drenaggio completa l’azione depurativa attraverso il sistema linfatico, che trasporta tali sostanze di scarto per essere espulse dall’organismo nell’urina e nel sudore.

Gli organi emuntori

Gli organi emuntori con particolari processi metabolici eliminano le sostanze di rifiuto tossiche, quelle inutili e regolano l’equilibrio idrico-salino. Si suddividono in due gruppi:

  • Emuntori primari, costituiti dalla coppia cistifellea/fegato intestino e il rene.
  • Emuntori secondari sono, invece, quelli che intervengono in caso di sovraccarico e affaticamento dei primari: pelle e polmoni.

Fegato

Il fegato svolge dei compiti molto importanti:

  • contribuisce alla digestione;
  • contribuisce alla difesa immunitaria dell’organismo con la distruzione di sostanze potenzialmente dannose;
  • trasforma i composti tossici provenienti dal metabolismo.

La detossificazione epatica, o depurazione, procede secondo alcuni diversi passaggi:

  • filtrazione del sangue per distruggere le particelle dannose;
  • produzione e secrezione della bile che serve per digerire i grassi, veicolare e allontanare le tossine;
  • detossificazione enzimatica che trasforma le tossine, rendendole innocue.

La trasformazione delle tossine comporta però la produzione di radicali liberi, sostanze nocive per l’organismo e co-responsabili dei processi di invecchiamento cellulare, contrastabili con l’assunzione di antiossidanti.

Apparato urinario

L’escrezione è il processo attraverso il quale sono eliminate le molecole azotate, che nei vertebrati sono urea, ammoniaca, e acido urico, prodotte principalmente dal metabolismo delle proteine.

Intestino

La disbiosi intestinale è una conseguenza di intossicazione, infatti è causata da cattiva alimentazione e inquinanti, farmaci, stress, vita sregolata. I sintomi sono: pancia gonfia, cattiva digestione, colite, diverticolosi, allergie, intolleranze alimentari, stanchezza cronica e a forme gravi di epatite.

Pelle

La pelle come organo trattiene moltissime tossine, in quanto l’ipoderma è costituito da cellule la cui specializzazione è quella di essere dei magazzini, inoltre immagazzina tossine per liberare organi definiti nobili (cuore, polmoni, fegato ecc).

Un esempio evidente per chiarire questo concetto, è un inestetismo comune: l’acne che, al contrario di quello che comunemente si pensa, non è un problema della pelle, ma essendo il sangue ed il colon così carichi di veleni e non riuscendo questi ad eliminarli, come soluzione estrema, il corpo espelle i veleni attraverso l’organo più esteso che ha a disposizione, la pelle.

Questi veleni uscendo attraverso la pelle possono causare rossori ed eruzioni cutanee tipo pustole o vesciche su soggetti predisposti. L’intossicazione della pelle in base alla predisposizione soggettiva potrà causare altri inestetismi come la cellulite, ritenzione idrica, invecchiamento precoce, couperose, secchezza cutanea.

Polmoni

Nell’apparato respiratorio come organo emuntore si considerano anche naso, gola e orecchie.

Il drenaggio completa l’azione depurativa: interviene in questi processi ed è una tecnica estremamente importante per il corretto funzionamento dell’organismo: il sistema linfatico possiede il ruolo primario di questo meccanismo. Un sistema linfatico sovraccarico può determinare nel tempo:

  • tendenza alla ritenzione idrica;
  • comparsa di vene varicose;
  • insorgenza di gonfiori generalizzati;
  • inestetismi cutanei dovuti a cellulite;
  • possibile propensione alla calcolosi.

In caso di ritenzione idrica e ristagno eccessivo di liquidi nei tessuti, è quindi consigliabile effettuare un ciclo di drenaggio, al fine di ottenere un opportuno ricambio idrico. Un organismo ripulito è più ricettivo a qualsiasi tipo di trattamento, che risulterà così più efficace e duraturo; dopo alcune terapie è invece utile per ridurre gli effetti collaterali delle stesse.

Pubblicità

Tessuto connettivo…la matrice extracellulare

Esiste un tessuto nel nostro organismo, presente in tutti gli organi, fondamentale per il benessere, ma delicatissimo. Ed è soprattutto lì che vanno ad accumularsi le tossine. Si chiama tessuto connettivo o matrice extracellulare.

Il tessuto connettivo è il tessuto di sostegno interposto tra le cellule, attraverso il quale avviene la comunicazione tra le cellule stesse e l’ambiente esterno. I prodotti di “scarto” precipitano proprio a livello connettivale “inquinando” questo prezioso tessuto, lo “ingolfano” riducendo anche la sua funzione immunitaria. È qui che si sviluppa l’infiammazione ed è qui che si originano molte malattie.

Uno stato di salute ottimale si basa proprio sull’integrità anatomica e funzionale di questa matrice connettivale, sulla sua “pulizia” e “incontaminazione”.

Come depurarsi?

La natura offre tanti strumenti per depurarsi.

Tarassaco – La radice del tarassaco possiede proprietà depurative, in quanto stimola la funzionalità biliare, epatica e renale, cioè attiva gli organi emuntori (fegato, reni, pelle) adibiti alla trasformazione delle tossine, nella forma più adatta alla loro eliminazione (feci, urina, sudore).

Curcuma – la radice della pianta svolge un’azione antinfiammatoria, ed epatoprotettiva conferite alla pianta dalla presenza di curcuminoidi e olio essenziale. Questi principi attivi stimolano la secrezione biliare, favorendo la sintesi dei grassi.

Cardo mariano – Nella medicina popolare è da sempre utilizzato come tonico e protettore epatico, grazie alla presenza della silimarina, un antiossidante, utile per prevenire la distruzione delle membrane cellulari. E’ efficace nella terapia di supporto in infiammazioni croniche; nella cirrosi epatica e in tutte le disfunzioni del fegato dovute a tossine chimiche, incluso l’alcol. I frutti della pianta sono utilizzati per migliorare la funzione epatica e accelerare la rigenerazione delle cellule danneggiate dalle intossicazioni e altre malattie croniche del fegato dovute all’abuso di droghe e farmaci.

Carciofo – I suoi costituenti principali sono gli acidi caffeilchinici, flavonoidi e lattoni sesquiterpenici che conferiscono il tipico sapore amaro. Le foglie favoriscono la produzione di bile, di cui migliora la composizione, favorendo così la funzionalità gastrica ed epatica.

Aloe vera – Conosciuta da millenni per le sue proprietà terapeutiche, è indicata per disintossicare l’organismo sia dalle tossine esogene (sostanze tossiche che provengono dall’ambiente esterno o dall’alimentazione) e da quelle prodotte internamente, come gli scarti metabolici, sostenendo la funzione depurativa del fegato, dei reni, del sistema linfatico. Inoltre esercita un’azione antinfiammatoria e cicatrizzante sui tessuti, e riequilibrante del pH e della flora batterica gastrointestinale, migliorando la digestione e l’assimilazione dei nutrienti del cibo.

Betulla – Ha proprietà diuretiche e depurative. In erboristeria si utilizzano soprattutto le foglie, ricche di flavonoidi, acidi fenolici, olio essenziale e acido ascorbico.

Oltre alla foglia di betulla, a scopo terapeutico si impiegano anche la corteccia e la linfa. La corteccia di betulla ha proprietà antidolorifiche e lenitive mentre la linfa di betulla ha azione diuretica e ipocolesterolemizzante.

Il nome scientifico della betulla è Betula verrucosa (o Alba, o Bianca). Altra specie meno diffusa è invece la Betula pubescens (o betulla pelosa).

Bardana – In fitoterapia è usata per la sua attività depurativa, (stimola la funzionalità biliare ed epatica) ipoglicemizzante ipocolesterolemizzante, lassativa e antireumatica. La radice di questa pianta contiene lignani, vitamine del complesso B, amminoacidi, oligoelementi, sostanze amare, tannini e resine; ma soprattutto è costituita da inulina, che svolge un’azione drenante e purificante del sangue, che favorisce l’eliminazione delle tossine, cioè i “rifiuti” delle diverse reazioni metaboliche dell’organismo.

Ortica – Ha proprietà diuretiche che facilitano l’eliminazione delle scorie.

Equiseto – Ricco in Sali minerali favorisce la diuresi.

Galium/lymphomyosot – La pianta del genere Galium, dalle riconosciute virtù depuratrici.

L’Omeopatia attinge dalla Natura per studiare medicinali nei quali piante, dalle note capacità disintossicanti, come Galium, Juniperus, Thuja, Betula, insieme a sali minerali, come Calcium Fluoratum e Phosphorus, sono associati a formare una meravigliosa squadra, affiatata ed impegnata a vincere la propria partita contro le tossine, aiutando la fisiologica funzionalità di intestino, fegato e reni.

La Fumaria officinalis – E’ una pianta dalle proprietà antispastiche e diuretiche. Ha un’azione epatoprotettiva che si esplica soprattutto sulle vie biliari: se il flusso della bile è scarso, lo aumenta, mentre se è eccessivo lo diminuisce.

La fumaria ha un effetto benefico su tutto l’apparato digerente. Altri effetti curativi della fumaria riguardano la cura e la prevenzione delle emicranie, nonché di malattie della pelle come eczemi provocati dalla mancata funzionalità epatica.

Tè verde – Favorisce la diuresi, depura i reni. Può essere quindi associato a regimi alimentari dimagranti, grazie anche alla presenza di metilxantine, come la caffeina, la teobromina, la teofillina che agiscono sul metabolismo.

Pilosella – E’ principalmente un potente diuretico e viene utilizzata nel trattamento degli inestetismi della cellulite, gonfiore alle caviglie, edemi degli arti inferiori, ritenzione idrica specie se conseguente a disordini alimentari o trattamenti farmacologici.

Grazie a quest’azione drenante si favorisce l’eliminazione delle tossine, utile in caso di ipertensione, azotemia alta, iperuricemia e reumatismi.

Promuove anche l’escrezione ed il deflusso della bile, che contribuisce alla detossificazione epatica. Ha azione antisettica delle vie urinarie; inoltre favorendo la diuresi, facilita l’eliminazione degli agenti patogeni attraverso le urine.

La pilosella promuove anche i processi riparativi e protettivi a livello della mucosa vescicale e dei tessuti delle vie urinarie.

Infine per la presenza dei tannini è usata anche come antiemorragica, per favorire la cicatrizzazione nelle emorragie sia interne che esterne, traumatiche o infettive.

Insomma, la Natura è la più straordinaria industria farmaceutica. 

Fonti:

www.erbavita.com/blog/depurazione-e-drenaggio-perche-sono-importanti/

https://guna.com/it/guna-informa/drenaggio/

https://www.cure-naturali.it/home.html

https://www.cure-naturali.it

www.esteticamsc.it

Farmacista specializzata in terapie naturali, quali fitoterapia, omeopatia e floriterapia e scrittrice per passione.

Le immagini pubblicate nel sito sono tratte da Google Image e Pexels.com selezionando esclusivamente quelle per cui è indicato esplicitamente l'assenza di diritti o la solo richiesta di Credit. Per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all'indirizzo info@novalbit.com perché vengano immediatamente rimossi.