Tra le complicanze associate al diabete, soprattutto quello di tipo 2, vi è una maggiore incidenza delle malattie cardiovascolari, ed il colesterolo gioca un ruolo importante.
Cosa rischia chi ha il diabete e il colesterolo alto?
Ne parla in questo video il prof. Guido Pozza, professore di Clinica Medica presso l’Università Vita e Salute San Raffaele di Milano.
Come trattare il colesterolo?
Il colesterolo è uno dei marcatori dell’aterosclerosi e gioca un ruolo importante nelle malattie cardiovascolari.
Ecco perché è importante tenerlo sotto controllo.
Per chi non ha valori di colesterolo ottimali la ricerca propone una valida alternativa naturale alle statine sintetiche: si tratta della Monacolina K, principio attivo del riso rosso fermentato.
Per sapere i valori ideali di colesterolo buono e cattivo leggi qui.
Riso rosso fermentato e probiotici: una combinazione ancora più efficace
Recenti ricerche hanno evidenziato come la Monacolina K, combinata con i probiotici, potenzi la riduzione del colesterolo. Questo perché si agisce su due fronti:
- La Monacolina K riduce la sintesi endogena del colesterolo nel fegato;
- I probiotici riducono l’assorbimento del colesterolo proveniente dal cibo nell’intestino.
Tra gli altri, un recente studio clinico coordinato dal Dottor Paolo Magni, dimostra come la combinazione del probiotico Bifidobacterium Longum BB536, e di 10 mg di Monacolina K al giorno possa significativamente migliorare i livelli circolanti di colesterolo cattivo (-26%) in 12 settimane, senza effetti collaterali rilevanti, a differenza delle statine.
Leggi qui per approfondire lo studio: “C’è un legame tra l’insufficienza cardiaca e l’intestino”.
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