Il vino se bevuto con moderazione può avere effetti benefici sulla salute del cuore.
Studi clinici suggeriscono che un consumo moderato di vino, ovvero due bicchieri al giorno per gli uomini e ad uno per le donne, fa bene alla salute del cuore riducendo il rischio di malattie coronariche.
Secondo quanto emerso da uno studio dell’American Chemical Society, il vino rosso aiuta a ridurre il livello di colesterolo grazie alle saponine, composti vegetali a base di glucosio che provengono dalla buccia cerosa dell’uva che si scioglie durante la fermentazione, che agiscono prevenendo l’assorbimento del colesterolo.
Quale vino preferire?
Vino bianco e rosso sono molto simili per contenuto di calorie e carboidrati, tuttavia non tutte le qualità possiedono le stesse proprietà.
Rispetto a quello bianco il rosso contiene molti più antiossidanti (sia flavonoidi che resvetrarolo) che fanno salire i livelli di colesterolo HDL (colesterolo buono), riducono il colesterolo LDL, (colesterolo cattivo), la formazione di coaguli nel sangue e la pressione sanguigna.
Tra i rossi meglio scegliere quelli secchi come il Pinot nero, il Merlot o il Cabernet con un più alto contenuto di antiossidanti, a differenza di quelli dolci e da dessert come il Porto caratterizzati da un maggior contenuto di zuccheri.
Anche bevande come i cocktail, lo Spritz e la Sangria non possono vantare gli stessi benefici del vino rosso poichè prevedendo l’aggiunta di liquori, succhi di frutta e bibite gassate, hanno di conseguenza un maggior apporto di calorie. Inoltre il vino contenuto in queste preparazioni viene diluito con gli altri ingredienti e di conseguenza perde le sue preziose proprietà.
Il vino può quindi fare bene al nostro cuore, purché sia di buona qualità, venga consumato durante i pasti e con moderazione.