Il rischio cardiovascolare globale assoluto è un indicatore che permette di valutare la probabilità di andare incontro a un primo evento cardiovascolare maggiore nei successivi 10 anni sulla base del livello dei principali fattori di rischio.
I fattori di rischio cardiovascolare
Si dividono in due gruppi:
- non modificabili (età, sesso e familiarità)
- modificabili.
Tra i fattori modificabili ci sono:
- il fumo, in quanto la nicotina accelera il battito cardiaco;
- la pressione arteriosa, che accelera la formazione di aterosclerosi;
- la colesterolemia totale, cioè la concentrazione del colesterolo nel plasma;
- il livello di colesterolo HDL, ossia quello buono;
- il diabete che, se non controllato in modo corretto favorisce l’aterosclerosi.
Il colesterolo e il rischio cardiovascolare
Il livello di colesterolo cattivo (LDL) è uno dei fattori da prendere in considerazione per determinare il rischio cardiovascolare, ma bisogna ricordare che le cause della malattia cardiovascolare sono multifattoriali: il suo valore viene stimato per ogni individuo a partire dai principali fattori di rischio presenti.
(Per sapere di più sul colesterolo buono e cattivo leggi “La carta d’identità del colesterolo”).
Come si valuta il rischio?
La valutazione del rischio cardiovascolare globale assoluto è stato uno degli obiettivi del progetto CUORE, coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità, che ha introdotto due importanti strumenti: la carta e il punteggio.
La carta del rischio cardiovascolare
Si tratta di una serie di tabelle e suggerimenti che servono a stimare la probabilità di andare incontro a un primo evento cardiovascolare maggiore (infarto del miocardio o ictus) nei 10 anni successivi, conoscendo il valore di sei fattori di rischio:
- sesso,
- diabete,
- abitudine al fumo,
- età,
- pressione arteriosa sistolica,
- colesterolemia.
Come utilizzare la carta
Per utilizzare la carta bisogna prima posizionarsi nella zona fumatore/non fumatore, collocarsi poi sul livello corrispondente a pressione arteriosa sistolica e colesterolemia. Infine, dopo aver identificato il proprio colore, leggere nella legenda il livello di rischio.
Donna Non Diabetica
Donna Diabetica
Uomo Non Diabetico
Uomo Diabetico
Le carte del rischio sono on-line sul sito del Progetto Cuore .
Per scaricare il PDF clicca qui: http://www.cuore.iss.it/valutazione/carte-pdf.pdf
Il punteggio individuale
Il punteggio individuale permette una valutazione del rischio più accurata (tiene conto dei valori continui invece che in classi): oltre ai fattori di rischio considerati nelle carte, tiene conto anche del valore della colesterolemia HDL e della prescrizione di farmaci antipertensivi.
Inoltre è applicabile a persone di età compresa fra 35 e 69 anni.
Il calcolo del punteggio individuale deve essere effettuato dal medico.
Fonti:
http://www.giornaledicardiologia.it/allegati/00699_2006_05/fulltext/05-06_06%20359-364.pdf