Ci sono alcuni integratori, come quelli contenenti i probiotici, che stanno avendo un’importante fioritura in Italia e potrebbero avere diversi impieghi nel sostegno al trattamento di varie condizioni: dal colesterolo al diabete.
Probiotici: possono avere un ruolo nel trattamento di colesterolo alto e diabete?
Per quanto riguarda il colesterolo, la ricerca propone una valida alternativa naturale alle statine se non si hanno valori ottimali: si tratta della Monacolina K, principio attivo del riso rosso fermentato.
Recenti ricerche spiegano infatti che la Monacolina K, in combinazione con i probiotici, può avere un risultato ancora più efficace in quanto i secondi possono svolgere un’azione complementare riducendo significativamente l’assorbimento intestinale del colesterolo.
È tuttavia importante consumare nutraceutici prodotti con un’alta qualità farmaceutica e corredati da studi clinici che dimostrano la loro efficacia e sicurezza.
Per quanto riguarda invece il diabete di tipo 2, se i fattori di rischio di svilupparlo sono sfumati o assenti potrebbe essere valido anche in questo caso l’uso dei probiotici.
In questo video esprime la sua opinione in merito Guido Pozza, professore emerito di clinica medica, Università Vita e Salute San Raffaele.